Michele Brienza nasce a Brescia il 21/04/1989. Fin da giovanissimo è stato attratto dal mondo dei tatuaggi, girando convention in Italia e all’estero; durante una di queste ha conosciuto uno dei pionieri del tatuaggio, il grande “Herbert Hoffmann”, venuto a mancare l’anno successivo. In seguito si è poi interessato al “Guerrilla Marketing” e alla “Street-art” da cui è stato ispirato dai lavori di un artista cresciuto a Bristol: “Banksy”. Ha iniziato a fare stencil che riempiva con l’aerografo invece di utilizzare le bombolette spray e successivamente ha cominciato a disegnare ritratti di Pin-Up e ragazze tatuate. Ha lavorato presso il “Sick Street Tattoo”, studio di tatuaggi che un suo amico aveva aperto, preparando disegni e stencil ed imparando norme, sterilizzazione ed esecuzione piercing. Successivamente ha lavorato presso un altro studio di tatuaggi a Brescia. Si è diplomato nel 2013 all’Accademia delle Arti Figurative e Digitali della “Comics”, frequentando il corso di illustrazione. Durante la “Florence Tatto Convention”, tenutasi nel novembre 2011, ha esposto i suoi primi lavori di Pin-Up e ragazze tatuate. A giugno 2012 è stato ospite di Leela Huma alla “Notte Bianca di Calcinato”, un evento organizzato da “Huma Show”, dove ha esposto i suoi lavori e realizzato un pezzo live di 3×1.5 m con le bombolette spray. Nel maggio 2013 è stato invitato all’evento “Factory” presso la discoteca “Matilda” a Brescia, dove ha eseguito una performance di body art. Quest’anno parteciperà per la terza volta all’evento “A.M.A.” organizzato da Coccaglio Silvia, Mauro Cristiano e Gobbi Alberto, dove esporrà alcuni dei suoi lavori realizzati con bombolette spray e ritratti di modelle, conosciute alle varie edizione della “London Tatto Convention”, illustrati a grafite ed altri in digitale su supporti particolari quali: legno, vetro, metallo e ceramica. Le stesse illustrazioni le sta adattando per poterle stampare su maglie e felpe, esposte per la seconda volta a questa edizione. Attualmente vari dei suoi lavori sono esposti in alcuni bar di Brescia: “Solatìo”, “La Torre”, “Osteria Croce Bianca” e presso il chiosco del parco “B. Castelli”.
