Si è avvicinata alla fotografia seguendo il corso presso il Museo Ken Damy e l’ha approfondita presso l’Università dell’Immagine di Fabrizio Ferri. Terminati gli studi, è diventata fonico di post-produzione, ma non ha mai abbandonato la fotografia. Specialmente è interessata alla fotografia documentaristica e di viaggio. Negli anni ha esposto in varie mostre, sia personali che collettive, e ha anche iniziato a percorrere la via del video documentario. Il suo ultimo documentario è A Life in Chains, attualmente in post-produzione, che tratta della prostituzione in Bangladesh.