Ha sempre sperimentato da solo. La sua esperienza con colori, pennelli e tavole, lo ha portato al suo attuale stile che in alcune opere sembra un acquerello ma in realtà è sempre acrilico su tavola. Disegna nuvole che nei suoi dipinti sono la trasposizione dei sogni e scale che simboleggiano l’intelletto. Non ha mai esposto tranne in due occasioni per paura del pubblico ludibrio. Solo negli ultimi due anni ha superato questo scoglio grazie ad internet e ai social network vendendo le sue opere da Torino alla Sicilia. Ha scoperto il piacere di condividere il proprio essere e la propria arte. Meglio tardi che mai!